Bonefro, un tesoro del Molise per le vacanze slow
Un benvenuto tra colline e storia: Bonefro ti aspetta
Immagina di trovarti tra dolci colline verdi, dove l’aria sa di erbe aromatiche e il rumore dei ruscelli ti accompagna mentre passeggi per stradine acciottolate.
Benvenuti a Bonefro, un piccolo gioiello del Molise, un luogo che sembra essere stato dimenticato dal tempo, ma che in realtà custodisce una storia antica e una vitalità che si percepisce ovunque, dalle pietre delle sue case ai sorrisi degli abitanti.
Bonefro non è solo una destinazione; è un’esperienza da vivere a pieno, lentamente, nel cuore di una regione che sa accogliere senza clamore, ma con una generosità che ti sorprende.
Il fascino medievale del Castello e del Centro Storico
Arrivando al borgo, il Castello longobardo è il primo a salutarti, con le sue torri cilindriche che dominano l’intero paese, come un guardiano silenzioso di secoli di storia.
Passeggiando per il centro, ti ritrovi immerso in un dedalo di vicoli, dove ogni angolo racconta una storia: la Chiesa di Santa Maria delle Rose, con i suoi dipinti che sembrano ancora vivi, il Museo Etnografico, che ti svela la vita di un tempo, e il convento, che oggi ospita non solo memorie religiose, ma anche eventi culturali, come l’archivio dedicato alla celebre fotografa Tina Modotti.
A Bonefro spiccano antiche porte e fontane. Nella parte più vecchia del paese, Terravecchia, si trovano Porta Molino, Porta Piè la Terra, Porta Fontana e Porta Nuova, testimonianze del periodo feudale. Queste porte segnavano gli ingressi principali al borgo, con Porta Nuova costruita più tardi per facilitare l’espansione verso la campagna.
Le fontane sono altrettanto importanti. La Fontana della Terra, risalente al 1771, è uno dei simboli del paese, con la sua struttura imponente in pietra. La Fontana dei Ciechi, costruita nel XIX secolo, è posta lungo una delle vie principali, arricchendo il borgo con la sua architettura semplice ma elegante. Queste fontane, un tempo fondamentali per la vita quotidiana, restano oggi preziosi monumenti del passato.
Un paese circondato dalla natura
Ma non è solo la storia a rendere Bonefro unico. C’è un legame intimo con la natura che senti mentre ti allontani dal centro e segui i sentieri che ti portano verso il Bosco Difesa, un polmone verde che protegge il borgo.
Qui, la cascata dei Pioppi sembra uscita da una cartolina: l’acqua scroscia vivace, un invito irresistibile a fermarsi, respirare profondamente e lasciarsi cullare dai suoni della natura.
E se ti fermi abbastanza a lungo, scoprirai che Bonefro ha un’anima profondamente radicata nelle sue tradizioni.
Tradizioni che uniscono: Tavolata di San Giuseppe e le panettelle
Ogni anno, durante la Tavolata di San Giuseppe, l’intera comunità si riunisce per celebrare un’antica usanza che sa di accoglienza e condivisione: tredici portate, preparate con amore, vengono servite in un banchetto che sembra non finire mai, dove il tempo si dilata e gli ospiti diventano famiglia.
E poi ci sono le panettelle, piccoli pani benedetti che non si mangiano, ma si conservano come amuleto, a protezione della casa e dei raccolti.
Questi riti, che possono sembrare semplici, sono in realtà l’anima del paese, un legame che unisce passato e presente, e che rende Bonefro un luogo in cui ci si sente subito parte di qualcosa di più grande.
Il cuore moderno di Bonefro
Bonefro sa anche divertirsi, e lo fa con il suo spirito contemporaneo. Durante l’estate, come alcuni anni fa, le strade potrebbero colorarsi di ombrelli sospesi in aria, un omaggio al celebre fotografo Tony Vaccaro, figlio di questa terra.
E se ami la musica, non puoi perdere il Bonefro Rock Contest, che ogni anno anima il borgo con un’energia che contagia e che rappresenta un ponte tra tradizione e modernità.
Bonefro: un’esperienza da vivere lontano dal tempo
Bonefro è questo: un luogo dove rallentare diventa un piacere, dove la storia si fonde con il presente. Ogni passo ti avvicina a scoprire l’essenza autentica del Molise.
Che tu venga per un fine settimana o per più tempo, lasciare Bonefro sarà difficile, perché un pezzo di questo borgo rimarrà con te, come una promessa di ritorno.
Photo credits: Comune di Bonefro