I canneti caratterizzavano questa sponda del fiume Trigno, importante corso d’acqua che fu scelto come confine naturale tra il Molise dall’Abruzzo e, appunto, in località Canneto, in agro di Roccavivara, sorge uno dei santuari più belli e suggestivi della regione.
Il santuario è nato probabilmente come piccolo luogo di culto di una villa rustica di Trivento in età tardoantica. Grazie alla forza e alla presenza della Diocesi di Trivento, tra le più antiche del Molise, questo santuario dedicato a Maria Vergine ebbe una grande importanza.
Occupato già nel VII secolo d.C. dai monaci benedettini fu abbandonato solo nel 1474 per alterne vicende politiche che ne causarono un progressivo degrado fino alla scomparsa dell’Abbazia. È solo nel 1935, grazie all’impegno di uno zelante sacerdote, Don Duilio Lemme e della comunità parrocchiale, che la chiesa fu riaperta al culto.
Oggi, nel santuario, bellissimo luogo di pace e di silenzio, circondati solo dalla rigogliosa natura del Molise, è possibile vedere parte della villa rustica sulla quale fu edificato la chiesa, in particolare gli ambienti dedicati alla lavorazione del vino e dell’olio.
Nella chiesa, romanica, bellissima, si riconoscono numerosi pezzi erratici di epoca romana, reimpiegati nella muratura.