Filignano, dodici borghi e un’anima

Un tesoro nascosto tra le montagne

Incastonato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Filignano è un piccolo comune che incanta per la sua bellezza naturale e il suo ricco patrimonio storico.

Situato a breve distanza da Napoli e Roma, Filignano offre ai visitatori un mix perfetto di panorami che tolgono il fiato data la posizione, storia affascinante e tradizioni culturali.

Passeggiando tra i dodici borghi pittoreschi, si scoprono antichi muretti a secco e sentieri immersi nel bosco delle Mainarde, arricchiti da edicole votive con maioliche napoletane.

La ricchezza storica di Filignano spazia dalle fortificazioni longobarde alle chiese secolari, mentre il Festival Mario Lanza celebra il tenore italo-americano. La cucina locale, con piatti come gli “abbuoti” e la polenta con verdure e crespelle, delizia ogni palato, soprattutto durante la Sagra dell’Abbuoto.

Filignano è un luogo dove storia, natura e tradizione si fondono per creare un’esperienza unica e indimenticabile.

Storia e leggende: un viaggio nel passato

Passeggiando per Filignano, ti sembrerà di fare un salto indietro nel tempo. Le tracce delle antiche fortificazioni longobarde testimoniano una storia che risale a prima dell’anno 1000.

Questi resti, insieme ad altri reperti storici disseminati nel territorio, raccontano storie di epoche passate, offrendo un viaggio affascinante attraverso i secoli.

Ogni pietra e ogni rovina ha una storia da raccontare, dal periodo longobardo fino ai giorni nostri. Il borgo stesso è un museo a cielo aperto, dove ogni angolo nasconde un pezzo di storia.

Filignano è il luogo ideale per gli appassionati di archeologia e storia, che qui possono trovare un contesto ricco di fascino e mistero.

Borghi incantati e tradizioni agricole

Il paesaggio di Filignano è punteggiato da dodici borghi pittoreschi, ognuno con il suo fascino unico. Ogni borgo ha la sua personalità e le sue tradizioni, offrendo un’esperienza diversa ai visitatori.

I caratteristici muretti a secco, costruiti con maestria per modellare le montagne e proteggere il suolo, rappresentano una testimonianza dell’ingegnosità contadina.

Questi muretti, oltre a essere funzionali, aggiungono un tocco estetico al paesaggio, creando un mosaico di pietra che si fonde armoniosamente con la natura circostante.

Esplorare questi borghi significa immergersi in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato, dove le antiche tradizioni agricole sono ancora vive e rispettate. Passeggiando tra i vicoli stretti e tortuosi, si può percepire l’autenticità e la genuinità di questi luoghi, lontani dalla modernità frenetica.

Sentieri magici tra natura e spiritualità

Gli amanti delle escursioni troveranno in Filignano un vero paradiso. I sentieri che attraversano i boschi sono decorati con muriccioli in pietra e caratteristiche edicole votive adornate con maioliche napoletane.

La flora e la fauna del bosco delle Mainarde aggiungono un tocco di magia a ogni passeggiata, rendendo ogni escursione un’esperienza indimenticabile.

I sentieri offrono vari livelli di difficoltà, adatti sia ai principianti che agli escursionisti esperti. Ogni percorso è un viaggio nella natura incontaminata, dove si possono incontrare cervi, cinghiali, volpi e una varietà di uccelli. Inoltre, le edicole votive, spesso posizionate in luoghi panoramici, offrono momenti di riflessione e spiritualità.

Questi piccoli altari, decorati con maioliche dai colori vivaci, rappresentano la devozione della comunità locale e aggiungono un tocco di bellezza e sacralità al paesaggio naturale.

Tra gli altri a Filignano, ogni anno a maggio, si tiene la Mainarde Bike Race, gara di MTB attraverso la riscoperta di antiche mulattiere e tratturi,  un’esperienza completa che include attività per gli accompagnatori e famiglie, come la gimkana per i più piccoli, visite guidate del territorio e giochi.

Cultura e spiritualità: chiese e festival

Filignano vanta un ricco patrimonio culturale e religioso. Tra i suoi edifici di culto spiccano la chiesa di San Pasquale Baylon a Cerasuolo e la chiesa dell’Immacolata Concezione.

Queste chiese, con la loro architettura unica e la loro storia secolare, sono testimonianze della fede e della devozione della comunità locale.

Ogni anno, Filignano diventa il palcoscenico del Festival Internazionale “Omaggio a Mario Lanza”, un evento culturale che celebra il famoso tenore con radici in questa terra, attirando appassionati di musica lirica da tutto il mondo.

Il festival, organizzato con cura dall’Associazione Mario Lanza, è un’occasione per celebrare l’arte e la cultura, ma anche per creare un momento di connessione tra la comunità locale e i visitatori.

Concerti, esibizioni e incontri con artisti internazionali rendono questo evento un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica.

Sapori autentici e tradizioni gastronomiche

La cucina di Filignano è un vero viaggio tra i sapori del Molise. I piatti tipici, come gli “abbuoti”, involtini di interiora di agnello, e la polenta con verdure e crespelle, sono una delizia per il palato.

La Sagra dell’Abbuoto è un evento imperdibile per assaporare queste prelibatezze e immergersi nelle tradizioni locali. Questo piatto, originato dalla necessità di non sprecare nulla degli animali macellati, rappresenta la semplicità e la genuinità della cucina contadina.

Durante la sagra, il borgo si anima di festeggiamenti, con bancarelle, musica e balli tradizionali. È un’occasione per conoscere la comunità locale, scoprire le ricette segrete tramandate di generazione in generazione e gustare i sapori autentici del territorio.

Un tuffo nella storia a Cerasuolo

La frazione di Cerasuolo è una tappa obbligata per chi visita Filignano. Questo borgo, che si trova in parte nel Parco Nazionale, è ricco di storia e cultura.

Il Museo Combat Road racconta gli eventi della Seconda Guerra Mondiale nella Valle del Volturno, offrendo una collezione impressionante di reperti bellici e uniformi militari. La chiesa neoclassica di San Pasquale Baylon, con la sua maestosa facciata, rappresenta un simbolo di devozione e raffinatezza architettonica.

Cerasuolo è anche un rifugio per gli amanti della natura, che qui possono esplorare sentieri nel Parco Nazionale e ammirare i caratteristici muri a secco medievali che terrazzano le pendici delle montagne, proteggendo il territorio dagli eventi idrogeologici.

Non solo storia e natura, ma anche cultura e tradizioni vivaci caratterizzano Cerasuolo. Il borgo accoglie una comunità italo-scozzese che ogni estate celebra la sagra del “Fish & Chips”, evento gastronomico che celebra i legami storici con la Scozia attraverso piatti tradizionali e festeggiamenti comunitari.

Filignano: un’esperienza che resta nel cuore

Filignano va oltre il turismo tradizionale: è un angolo di Molise dove la storia, la natura e le tradizioni si intrecciano in un’esperienza unica.

Passeggiando tra i suoi pittoreschi borghi e immersi nella natura del Parco Nazionale, scoprirai un’atmosfera autentica e accogliente. Ogni angolo racconta una storia, dalle antiche strutture ai piatti tipici serviti durante le sagre locali.

Filignano è un luogo che invita a fermarsi e a godere delle piccole cose, lasciando un’impronta duratura nel cuore di chi lo visita. È un viaggio che promette ricordi indimenticabili e una connessione profonda con la sua essenza.

 

Photo credits: Proloco Mainarde di Filignano, Mainarde Bike Race