L'autentico Verde Molisano
Guardiaregia è rinomata soprattutto per l’Oasi WWF di Guardiaregia – Campochiaro, la più grande area protetta del Molise.
Qui, tra fitti boschi di faggi e lecci, si può incontrare una variegata fauna che include specie rare come la Salamandrina dagli occhiali e rapaci come il falco lanario.
Un luogo dove la natura è custodita gelosamente. Dalle spettacolari gole del torrente Quirino alla maestosa Cascata San Nicola, fino alle profonde grotte di Pozzo della Neve e Cul di Bove, passando per i tre faggi secolari, riconosciuti tra gli alberi monumentali d’Italia, che raccontano una singolare leggenda che tutti in paese raccontano.
Ma Guardiaregia è anche celebre per la sua ricca tradizione artigianale, in particolare per i maestri ceramisti, che contribuiscono al fascino unico di questo luogo. Gli agriturismi e le fattorie offrono un’opportunità imperdibile per assaporare l’autentica cucina molisana, arricchita da ingredienti locali e genuini.
Immerso nella natura e arricchito dalla sua storia, Guardiaregia affascina i visitatori con i suoi panorami mozzafiato, visibili soprattutto dalla parte alta del borgo medievale. Tra i monumenti da non perdere spiccano la chiesa di San Nicola, cuore della comunità locale, e la pittoresca chiesa di Santa Maria di Nives, incastonata in un tranquillo giardino.
L’ospitalità dei residenti è leggendaria, e un giro per le strade di Guardiaregia è un’esperienza che affascina i sensi, dall’inebriante profumo dei piatti tipici all’accoglienza calorosa che ogni visitatore riceve. Qui, ogni pietanza ha una storia da raccontare, così come le tradizioni antiche legate alla lavorazione dell’argilla, che hanno guadagnato a Guardiaregia il nome di “paese dei pignatari“.
Foto Credits: Molise Alberi
