Città Sannita Pentra
L’incredibile storia di una civiltà scomparsa che si è opposta fermamente alla conquista romana è raccontata su questa collina, nel bosco di Monte Vairano, dove si conservano i resti di una delle più ricche e potenti città dei Sanniti Pentri. L’area archeologica è immersa in un bellissimo scenario naturale a pochi km da Campobasso.
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Tipo di esperienzaAree archeologiche
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Durata1 h
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DifficoltàFacile
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GruppoSingoli/Gruppi
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Adatto aTutti
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QuandoTutto l'anno
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Mezzo di trasportoAuto, Mezzi propri
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Si parte daBaranello
L’abitato di Monte Vairano è una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi anni.
Gli scavi e le indagini archeologiche hanno rivelato una città scomparsa, di cui si erano perse totalmente le tracce, un’area estesa circa 50 ettari con edifici, ampie strade e strutture disposte su terrazzamenti e racchiuse da un poderoso muro di cinta in opera poligonale lungo il quale si aprono tre porte.
Tracce di frequentazione del sito si hanno già nel VI sec. a.C. ma è tra il IV e il III secolo a.C. che l’abitato si sviluppa pienamente in corrispondenza del periodo di massima espansione e potenza dei Sanniti Pentri.
Il sito, dai più temerari, è stato identificato con l’antica Aquilonia, una città sannita che fu espugnata dai Romani e la cui presa è considerata come l’elemento decisivo per la fine delle guerre sannitiche.
Oggi il sito rappresenta il valore aggiunto di una passeggiata rilassante nel bellissimo bosco di Monte Vairano, particolarmente frequentato anche dai cercatori di funghi e tartufi.
Photo Credit: Wikiloc
Sì
Alcune parti potrebbero non essere accessibili per persone in sedia a rotelle e bambini nel passeggino.
No
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Sì
Sì
Nessuno in particolare
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