Il museo Sannitico di Campobasso è un museo archeologico nel cuore del borgo murato di Campobasso. Ospitato nel rinascimentale Palazzo Mazzarotta è il museo più antico della provincia di Campobasso. Conserva reperti che vanno dal III millennio a.C. fino al Rinascimento.
L'ultima domenica di Carnevale avviene il rito dell'Uomo Cervo, conosciuto come Gl' Cierv. La rappresentazione avviene nella piazza principale del paese, dove sono presenti tutti i protagonisti: il Maone (una sorta di stregone), le janare, gli zampognari e un gruppo di villani e villane.
Il Diavolo di Tufara indossa sette pelli di capro (secondo credenze nell'animale spesso si manifestava il diavolo) e impugna un tridente. Il Diavolo danza e si contorce per le vie del paese fino ad arrivare al castello, dove ha luogo il processo con la Madre e il Padre del Carnevale. Il bambino (ovviamente un fantoccio) viene gettato nelle mani del Diavolo che lo ammazza con il tridente, la Madre ha però già pronto un nuovo neonato.
La manifestazione si basa sulla tradizionale accensione dei falò in onore di San Giuseppe. Durante il sabato della settimana in cui si festeggia il Santo, il centro storico della città si illumina grazie a nove grandi falò. Ognuno di essi è organizzato o da ragazzi o da associazioni, si può mangiare, bere vino rosso e ballare fino a notte inoltrata.