La devozione degli abitanti di Jelsi verso Sant’Anna si rende visibile grazie alla Festa del Grano, un evento che deriva dalle offerte in onore della santa che aveva salvato il paese da un terremoto. Il piccolo borgo diventa cornice della tradizionale sfilata di carri, vere opere d’arte preparate con cura e maestria.
Con Frammenti d’Antico a Bagnoli de Trigno si intraprende un viaggio indietro nel tempo per approdare nel medioevo. Vivi l’emozione di visitare questo borgo molisano circondato da dame e nobili mentre assaggi dei piatti tipici bagnolesi. Non perderti lo spettacolo pirotecnico dell’incendio al castello!
Dotato del più avanzato telescopio robotizzato attualmente esistente in Italia, l'osservatorio è inserito nella rete internazionale degli osservatori che effettuano mappature periodiche della volta celeste.
Terra di antichi costumi e briganti, oggi Roccamandolfi è anche meta di coloro che hanno voglia di vivere il brivido di un’intrigante esperienza outdoor in tutta sicurezza. Il ponte tibetano istallato sul canyon del fiume Callora offre, infatti, una vista mozzafiato a…140 metri di altezza.
Ai piedi delle Mainarde, in un contesto naturale e paesaggistico di rara bellezza, tre nobili beneventani, secondo la tradizione, fondarono qui un monastero che divenne ben presto uno dei più grandiosi e ricchi monasteri altomedievali d’Europa. Oggi è una delle aree archeologiche più belle e visitate del Molise.
L’area archeologica di Saepinum – Altilia è parte di un sistema insediativo complesso che comprende anche il santuario extraurbano di San Pietro dei Cantoni e la roccaforte sannitica a monte dell’area archeologica. Il Museo della città e del territorio racconta, attraverso i rinvenimenti archeologici e i ricchi pannelli, l’affascinante storia di questo antico centro.
Tra i più interessanti musei etnoantropologici del Molise, il Museo delle arti e delle tradizioni popolari di Riccia, mostra uno spaccato autentico e storicamente rilevante della vita quotidiana condiviso dalle comunità del Molise. Vita familiare, ritualità, pratiche agricole e artigianali sono alla base di questa collezione realizzata in collaborazione con l'intera comunità riccese.
Il Museo Diocesano Mons. G. A. Tria, allestito nel Palazzo Vescovile, è uno dei gioielli museali di Larino, cittadina molisana a pochi chilometri dalla costa. La diocesi, tra le più antiche e ricche del territorio, ha restituito preziose testimonianze storiche e religiose oggi esposte in questo piccolo, ma ben curato, museo.
Nell''antiquarium comunale di Larino, ospitato nel Palazzo Ducale, è possibile immergersi pienamente nella storia passata della città di Larinum, glorioso insediamento di Sanniti Frentani e, successivamente alla conquista romana, splendido e ricco municipio di cui sono visibili ancora il bellissimo anfiteatro e le terme.
Il MuFeG, Museo di Comunità della Festa del Grano è un museo estremamente singolare che documenta il profondo legame che la comunità Jelsese ha con la Festa del Grano, la cui celebrazione si ripete da oltre 200 anni ogni 26 luglio, in onore di Sant’Anna.
Il Museo del Paleolitico di Isernia è il museo dove si conserva il più antico resto umano in Italia. Multimediale e interattivo è un museo molto amato dai più piccoli e dai ragazzi che si appassionano alla storia affascinante di quando, in Molise, vivevano gli elefanti.
Da non perdere, in una visita del capoluogo di regione, Campobasso, il Museo dei Misteri dove sono raccolti ed esposti gli ingegni, i costumi, gli attrezzi e altri importanti elementi culturali e antropologici legati alla festa del Corpus Domini, sicuramente l'appuntamento più atteso tra le festività cittadine.